Triodo di potenza TB 3/2000 Philips (Museo MITI)



Il triodo di potenza Philips TB 3/2000 può essere impiegato come amplificatore e come oscillatore in alta e bassa frequenza.
Le  foto mostrano due  esemplari della collezione del Montani.
Il filamento è di tungsteno toriato a riscaldamento diretto con tensione di filamento di 12 V e corrente di filamento di 17 A.
Le caratteristiche tipiche sono: coefficiente di amplificazione µ = 34; S (Ian = 300 mA) = 18 mA/V. La capacità Canodica = 10,5 pF.
Le caratteristiche limite sono: Vanodica max = 3,5 kV; Panodica max = 1,1 kW. Pgriglia max = 60 W; Rgriglia max = 5 kΩ; IKmax = 1,4 A; IKpmax = 5,6 A.
La temperatura massima del bulbo è di 300 °C. Il raffreddamento avviene per radiazione e ad aria.
Le dimensioni sono 323 mm di altezza per 154 mm di diametro; la massa è di 0,9 kg.
Una figura mostra le dimensioni e le posizioni dei piedini dell`anodo, del catodo-filamenti e della griglia.
Abbiamo riportato le caratteristiche del tubo, tratte da Philips Electronic Tube Handbook.
Altre informazioni più dettagliate sono fornite nella scheda della Philips rintracciabile in rete.
Il diodo (inventato da J. A. Fleming nel 1904) è un tubo a vuoto composto da un catodo che emette elettroni e un anodo, il quale circonda il catodo e li raccoglie.
Quando tra l`anodo e il catodo viene ad aversi una differenza di potenziale, nel circuito circola corrente solo nel caso che l`anodo sia positivo rispetto al catodo, viceversa la corrente è nulla. Questa corrente dipende solo dalla tensione e dalle caratteristiche del diodo. Se tra l`anodo e il catodo viene interposta una griglia, vedi la relativa figura, con un potenziale normalmente negativo rispetto al catodo, essa modifica il campo elettrico nelle vicinanze del catodo e permette di regolare la corrente nel tubo.
L`introduzione della griglia, fatta contemporaneamente da L. De Forest nel 1906-1907 e da R. Von Lieben nel 1906, ha rivoluzionato le tecniche delle telecomunicazioni e dell`elettronica fino all`avvento del transistor.
In seguito il numero di griglie è stato aumentato ottenendo prestazioni diverse dei tubi.
Non si conoscono né la data di acquisto né il loro uso.
È probabile che servissero per rilevarne le caratteristiche durante le esercitazioni di laboratorio o per realizzare circuiti sperimentali.
Bibliografia.
Philips Electronic Tube Handbook.
S. Malatesta, Elementi di Radiotecnica Generale, C. Cursi, Pisa 1961, da cui è tratta la prima figura.
Il triodo che si vede nella prima foto è esposto al Museo MITI su proposta di Fabio Panfili.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.
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