Resistenza campione Allocchio Bacchini N° 02996 da 0,001 ohm

Resistenza campione Allocchio Bacchini, matr. N° 02996 da 0,001 ohm.
Nell`inventario D del 1937 ha il n° 92 ma risale ad almeno una decina di anni prima, poiché nell`inventario 7/8 per categoria del 1926, al n° 745/2503 di pag. 177 si legge: “Resistenza campione 0,001 ohm (N° 02926). ₤ 350” e noi pensiamo per ora che l`estensore abbia sbagliato a trascrivere il 9. Si consideri inoltre che la ditta è stata fondata nel 1920 e si osservi la somiglianza con l`esemplare nella figura che risale al 1926.

Sul coperchio si legge: “N° 02996 Manganina 0,001 OHM a 20°C”.
Questo tipo di resistenza campione viene costruito con quattro morsetti: due amperometrici e due voltmetrici.
I morsetti amperometrici di sezione molto più grande servono per alimentare la resistenza in corrente; la loro dimensione limita opportunamente le resistenze di contatto che falserebbero il suo valore.
I morsetti voltmetrici si usano per prelevare la caduta di tensione prodotta dalla corrente che circola nel resistore.
Per conoscere la temperatura di esercizio durante una misura vi si può introdurre un termometro dopo aver tolto il tappo che si trova tra i morsetti.
In alcuni tipi di resistenze campioni i fili sono racchiusi in recipienti di solito contenenti liquidi isolanti come petrolio, i quali trasmettono al termometro la temperatura dei fili stessi.
Nella costruzione di resistenze di valore inferiore all`ohm invece di fili di sezione cilindrica si ricorreva a piattine o nastri sottili di manganina molto adatti a dissipare calore.
In alcuni casi in cui la corrente era elevatissima, la resistenza era costituita da un tubo in cui si faceva scorrere del liquido refrigerante per mantenere costante la temperatura durante la misura.
La figura è a pag. 920 del catalogo del 1926 Max Kohl A. G. Chemnitz (Germany). Price List No.
50, Vols. II and III Physical Apparatus. Rinvenibile all’indirizzo:
https://www.sil.si.edu/DigitalCollections/trade-literature/scientific-instruments/pdf/sil14-51634.pdf .
Bibliografia. G. Veroi, Elementi di Elettrotecnica – Misure Elettriche, Vol. II, UTET, Torino 1909. L. Olivieri ed E. Ravelli, Elettrotecnica – Misure Elettriche, Vol. III, CEDAM, Padova 1962.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.
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