Ponte di Wheatstone a filo, Officine Galileo N° 168930

  Ponte di Wheatstone a filo delle Officine Galileo. Matricola N° 168930.
Nell`inventario del 1906 al N° 638 si trova un “Ponte a filo 1 metro, ₤ 135”.
Nell`inventario del 1923 al N° 1180/73 si legge: “Ponte a filo da dimostrazione”.
Non si hanno indizi che si questo esemplare si possa identificare con quelli citati negli inventari e il suo aspetto suggerisce che sia dei primi anni trenta del Novecento.
  Il ponte di Wheatstone a filo è un metodo classico per la misura di resistenze da pochi decimi di Ω fino a centomila Ω.
Didatticamente è utile anche per illustrare la teoria del ponte.
Un filo calibrato è teso sopra una scala millimetrica bianca di portata un metro.
Sul filo scorre l`indice a forma di coltello per limitare l`errore di
parallasse.
Il cursore ha sulla sommità un tasto interruttore con molla di richiamo.
Alcuni grossi fili di rame applicati inferiormente completano il 
circuito e portano ai morsetti della resistenza incognita, della resistenza tarata, del galvanometro e della pila; questi apparecchi infatti vengono collegati esternamente.
La misura delle lunghezze deve essere molto accurata poiché la 
resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza del conduttore quando esso è omogeneo e calibrato.
Vedi in proposito la scheda relativa al ponte a filo Dall`Eco scrivendo “Dall’Eco” su Cerca.
La figura N 1139 è a pag. 268 del catalogo: Apparecchi per l’Insegnamento della Fisica a cura del prof. R. Magini, Officine Galileo, 1940.
 La figura Slide Wire Bridge è tratta da: A. F. Corbi Jr., Principles of permanent magnet movable coil and movable iron types of istruments, Monograph B-7, Weston Electrical Instrument Corporation, Newark-New Jersey 1928.
Foto di Daniele Maiani e di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.
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